- simbolo
- sìm·bo·los.m. AU1. quanto evoca o rappresenta, per convenzione o per naturale associazione di idee, un concetto astratto, una condizione, una situazione, una realtà più vasta: il verde è simbolo della speranza, la colomba è simbolo della pace | segno distintivo di una città, di uno stato, di una famiglia, di una dinastia, di un partito e sim.: il leone è il simbolo di Venezia, il giglio è il simbolo degli Orléans, lo scudo crociato era il simbolo della Democrazia CristianaSinonimi: emblema, immagine, raffigurazione, rappresentazione.2. segno convenzionale usato in varie discipline scientifiche per indicare un ente, una grandezza, un'operazione e sim.: m è il simbolo della massa, r è il simbolo del raggio3. TS chim. lettera o insieme di due lettere, solitamente quelle iniziali del nome latino dell'elemento stesso, con cui si rappresenta convenzionalmente un elemento chimico: Au è il simbolo dell'oro4. TS cartogr. ciascuno dei segni convenzionali usati per indicare i vari elementi del paesaggio sulle carte geografiche5. TS cristall. insieme di tre numeri o indici che consentono di determinare la posizione di una faccia di un cristallo, di una sua forma semplice o di uno spigolo6. TS inform. carattere o insieme di caratteri con cui si rappresenta convenzionalmente un dato, un'istruzione, un'operazione e sim.7. TS mus. ciascuno dei segni convenzionali indicanti toni, valori, pause, interruzioni e sim.8. TS semiol. nella semiotica di Ch.S. Peirce (1839-1914), segno che ha un rapporto puramente convenzionale con la realtà denotata, diversamente dagli indici e dalle icone | nella semiologia saussuriana, segno il cui significante ha caratteri analoghi al referente9. TS log. ogni segno convenzionale che denota un elemento, una funzione o un'operazione entro un linguaggio simbolico10. TS psic. rappresentazione figurata di un contenuto inconscio o latente11. TS stor. nell'antica Grecia, oggetto ottenuto spezzando in due un anello, un medaglione, una moneta, un pezzo di legno e sim., che veniva conservato dai discendenti di famiglie diverse come segno di riconoscimento, di reciproca amicizia e ospitalità12a. TS relig. nelle religioni misteriche, formula di riconoscimento tra gli iniziati12b. TS lit. nella religione cristiana, ciascuna delle formule che enunciano sinteticamente e in modo semplice le verità di fede a cui tutti i credenti devono esplicitamente aderire e vengono usate nella vita ecclesiale per scopi pratici e liturgici\DATA: av. 1342 nell'accez. 12b.ETIMO: dal lat. sўmbŏlu(m), dal gr. súmbolon "segno, espressione", in origine "terra ospitale divisa in due", der. di sumbállō "metto insieme, paragono".POLIREMATICHE:simbolo apostolico: loc.s.m. TS lit.simbolo niceno: loc.s.m. TS lit.
Dizionario Italiano.